Come igienizzare le mascherine riutilizzabili

Sono entrate a fare parte della quotidianità, sono accessori divenuti indispensabili e con cui si ha imparato a convivere. Si parla delle mascherine, che in questo ultimo anno hanno accompagnato tutti gli spostamenti dentro e fuori casa.
Nel corso del tempo sono state messe in commercio svariate categorie di mascherine, tra cui differenti mascherine riutilizzabili le quali, a differenza delle mascherine chirurgiche, possono essere indossate più volte.
Il riutilizzo di queste tipologie di mascherine è legato in particolare alla loro composizione. Esse, infatti, dopo ogni singolo utilizzo, possono essere igienizzate e disinfettate attraverso semplici e veloci accorgimenti.
MA QUALI SONO I TRUCCHI PER IGIENIZZARE E DISINFETTARE LE MASCHERINE?
Le mascherine riutilizzabili, dette anche “mascherine di comunità”, presentano un minore impatto ambientale, aiutando anche a risparmiare rispetto all’acquisto di pacchi da 50-100 mascherine monouso.
Oltre a ciò, le mascherine riutilizzabili possono essere giornalmente igienizzate e disinfettante attraverso un lavaggio a mano o in lavatrice. A seconda della tipologia di mascherina, si possono adottare differenti strategie di pulizia per evitare che i germi e batteri possano proliferare sulla sua superficie.
In ammollo, le mascherine possono essere lasciate a bagno in una bacinella d’acqua tiepida aggiungendo, per ogni litro d’acqua, mezzo tappo di Bioform Plus Disinfettante per bucato. Dopo aver lasciato agire il prodotto per 60 minuti, si può passare al risciacquo e alla stesura delle mascherine, possibilmente all’aperto e a diretto contatto col sole.
Nei lavaggi in lavatrice invece, per garantire un’ottima igienizzazione delle mascherine, basta impostare un ciclo standard di lavaggio, a temperature non troppo elevate: l’ideale sarebbe selezionare un programma tra i 40 e i 60 gradi. Inoltre, un altro aspetto da tenere presente è la tipologia di tessuto di cui è composta la mascherina. Ne esistono infatti differenti tipi:
- Mascherine di cotone;
- Mascherine lavabili in TNT;
- Mascherine in poliuretano;
- Mascherine in bambù o in canapa.
A differenza delle prime tre tipologie di mascherine, quelle composte da fibre di bambù e canapa richiedono un lavaggio a basse temperature per poter mantenere intatte le proprie caratteristiche. Per questo il consiglio, nei lavaggi in lavatrice, è quello di impostare un ciclo di lavaggio delicato.
Come nei lavaggi a mano, anche in lavatrice si può utilizzare Bioform Plus Disinfettante per bucato, dosandolo nella vaschetta dell’ammorbidente, al posto di quest’ultimo.